Il mondo delle aste immobiliari offre opportunità spesso convenienti e fornisce all’acquirente una protezione maggiore rispetto agli acquisti tradizionali e alle trattative tra privati. Oltre a essere un sistema più regolamentato, l’utilizzo di piattaforme online certificate e che utilizzano tecnologie come la blockchain contribuisce a comprare in sicurezza. Questo però non vuol dire che non bisogna fare attenzione! In questo articolo vi forniamo una guida sulla documentazione necessaria – e quella che non dovrebbe mai venire richiesta – quando si acquista un immobile tramite un’asta telematica.
Come riconoscere un portale attendibile
Uno dei primi passi per non cadere in truffe, nel momento in cui si vuole partecipare è verificare che il portale utilizzato sia affidabile. Una piattaforma legittima è iscritta all’elenco ministeriale dei siti internet abilitati alla pubblicità delle aste immobiliari e al registro dei gestori delle vendite del Ministero della Giustizia. Cercate la sezione apposita del portale e verificate anche le certificazioni e gli accreditamenti, vi diranno molto sulla trasparenza del sito. Astalegale.net, per esempio, offre all’utente processi di lavorazione certificati ISO da Bureau Veritas, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica e conformità.
Quali sono i documenti necessari
Prima di prendere parte a un'asta giudiziaria, vanno preparati alcuni documenti necessari sia per la partecipazione che nella fase successiva. Durante il processo di acquisto verrà generalmente richiesto di caricare nell’area riservata del portale un documento di identità valido, il codice fiscale, l'attestato di versamento della cauzione ed eventuali altri elencati nel bando di vendita specifico. Ci si può anche rivolgere a servizi di aiuto all’utente, come Supportoaste.it e affidarsi così a esperti del settore.
Quali sono i dati da non condividere mai
Quali sono, invece, i documenti e i dati che non vanno mai condivisi? Un portale di aste telematiche affidabile non chiederà mai di condividere informazioni sensibili come password di accesso ai conti bancari, codici di sicurezza delle carte di credito e PIN. Inoltre, un sito ufficiale non pretenderà mai pagamenti in contanti o tramite bonifico anticipato - a esclusione del deposito cauzionale - per partecipare. La richiesta di queste informazioni e/o di metodi di pagamento dovrebbe essere considerata un campanello d'allarme per possibili truffe!
Per saperne di più, ricevere l’assistenza di esperti del settore e acquistare tramite asta telematica in tutta sicurezza: visita il portale di Astalegale.net.
