L'efficienza energetica è un argomento sempre più centrale per il settore immobiliare e la recente approvazione della direttiva UE sulle “case green ” rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente edilizio più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico. In questo articolo, esploreremo i punti chiave di questa direttiva e il suo impatto sui cittadini e i governi europei.

La direttiva: cosa prevede?

La nuova direttiva UE sulle case green, recentemente approvata dal Parlamento Europeo, mira a migliorare le performance energetiche degli edifici dei 27 Paesi membri. Con l'obiettivo di ridurre del 55% entro il 2030 le emissioni nocive (rispetto ai livelli del 1990) e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, la EPBD (Energy Performance of Buildings Directive) prevede interventi prioritari su circa il 15% degli edifici col più alto consumo di energia di ciascun stato membro, appartenenti alla classe energetica G. Gli Stati membri avranno due anni di tempo per elaborare e presentare i loro piani nazionali per adeguarsi ai requisiti della direttiva.

Le tecnologie che verranno utilizzate

Per raggiungere gli obiettivi della EPBD, sarà necessario l'impiego di nuove tecnologie e soluzioni innovative per migliorare l' efficienza energetica degli edifici. Tra le misure previste ci sono l'installazione di pannelli solari, l'adozione di nuove caldaie ad alta efficienza, la sostituzione degli infissi e l'applicazione di cappotti termici. Tuttavia, alcune categorie di edifici, come i palazzi storici e le case vacanza, potrebbero essere escluse da queste disposizioni.

Efficienza energetica: benefici per tutti

I benefici derivanti da una maggiore efficienza energetica riguardano sia proprietari che inquilini e, nel lungo termine, soprattutto il pianeta. Se aumentare l’efficienza energetica del proprio edificio può richiedere un investimento iniziale, nel lungo termine si riducono i consumi con significativi risparmi economici. Inoltre, case più efficienti offrono un ambiente più salubre e confortevole per gli occupanti, migliorando la qualità della vita e il valore dell'immobile. 

In Italia non sono una novità esperimenti architettonici che giocano con il concetto di casa green. Uno dei più popolari è senza dubbio il Bosco Verticale a Milano, realizzato da Stefano Boeri. Con le sue 21.000 piante il Bosco Verticale ha nel corso degli anni attirato migliaia di volatili e farfalle, contribuendo al ripopolamento della fauna urbana e riducendo quantità di anidride carbonica e polveri sottili nell’aria.

Alla luce di queste prospettive e delle sfide ambientali che ci troviamo ad affrontare, investire nell'efficienza energetica diventa sempre più fondamentale per il settore immobiliare. Per scoprire ulteriori opportunità di investimento nel mercato immobiliare e approfondire temi legati alle aste giudiziarie, vi invitiamo a visitare il nostro portale Astalegale.net